I Voucher per l’Internazionalizzazione

“La prima edizione dei voucher per l’internazionalizzazione è stata positiva: abbiamo supportato le aziende nel presentare la domanda, siamo stati poi al loro fianco, e al fianco di diverse altre realtà, nello sviluppo della fase progettuale. Dal nostro osservatorio, i risultati dell’iniziativa governativa sono stati positivi, poiché hanno permesso ad aziende che ne avevano il potenziale di avviare il complesso processo di internazionalizzazione”. È la fresca credenziale con cui Incaconsult, realtà di servizi e organizzazione d’impresa attiva dal 1983, approccia la seconda edizione dei voucher per l’internazionalizzazione, forte di un’esperienza storica e di un approccio mirato rispetto a questa misura. “Abbiamo un team multidisciplinare che ci consente di studiare ogni aspetto del processo”, proseguono i partner della società, tra cui l’Avv. Evo Talone, la Dott.ssa Elisabetta Di Berardino, l’Ing. Andrea Talone ed il Dott. Fabio D’Angelo; infatti, in Incaconsult lavorano commercialisti, legali, ingegneri per supportare le aziende nelle valutazioni di natura fiscale, di ricerca di finanziamenti agevolati, nella applicazione della normativa sulla sicurezza del lavoro, nella implementazione dei sistemi di certificazione. “Ogni processo di internazionalizzazione ha un suo percorso – sottolinea l’Avv. Talone -. Se arriviamo in una realtà che non si è mai confrontata con l’export – prosegue il professionista -, cominciamo a porre le basi di tale sviluppo; se, invece, si è in presenza di un’azienda che intende consolidare una via già intrapresa, interveniamo con un export manager o affiancandola nella sua attività di internazionalizzazione”. “Nelle aziende più piccole cominciamo con un check up delle dotazioni umane, organizzative e di prodotto con cui si intenderebbe affrontare i mercati esteri – aggiunge il Dott. D’Angelo -, poiché è essenziale che l’imprenditore abbia piena consapevolezza di ciò che può offrire rispetto alle richieste del mercato. Nelle aziende più strutturate – conclude – supportiamo le attività con interventi più specialistici di natura fiscale, legislativa, finanziaria, fino all’individuazione di figure commerciali sul luogo”.

Incaconsult ha affiancato le aziende in progetti che hanno visto coinvolgere paesi quali Romania, Croazia, Albania, Francia, Spagna, Gran Bretagna e anche Sud America, in particolare Brasile e Messico. Fanno parte della cartina geografica operativa anche India e Cina.